Benvenuti alla scoperta del Castello di Chora, nella bellissima isola di Naxos.
Molti di voi non sanno che all’interno della Chora, la capitale di Naxos, c’e un bellissimo castello veneziano.
Il castello ospita il museo archeologico, 2 cattedrali, una cattolica e una ortodossa, e la scuola delle Orsoline.
Ebbene si, il castello ha origini italiane, per la precisione nel 1207 il veneziano Marco Sanudo occupo’ le Cicladi e fondo’ il ducato dell’Egeo con sede a Naxos e la dominò fino al 1564, quando il pirata turco Barbarossa lo sconfisse in battaglia.
Sanudo costrui’ una piccola citta’ fortificata per difendere l’isola proprio dai pirati.
Nella zona del castello si puo’ accedere attraverso 2 porte, la Paraporti che si trova a sud o dalla Trani Porta che si trova a Nord.
Le mura del castello erano a forma di pentagono, con 12 torri ad una distanza di 10 metri ciascuna.
Al centro del castello vennero costruite nel tempo la Scuola delle Suore Orsoline, per le ragazze cattoliche e la Scuola Commerciale, dove monaci cattolici insegnarono ai ragazzi dal 1627 per 300 anni.
La Scuola Commerciale venne trasformata nel Museo Archelogico, che espone oggetti che risalgono dal tardo periodo Neolitico all’inizio dell’era Cristiana.
Da vedere assolutamente la collezione Cicladica (3000 – 2000 AC) con vasi di marmo, statuette di marmo, vasi di terracotta, gioielli.
E la collezione Micenea (2000-1000 AC) con reperti in oro, pietre pregiate, anfore.
La vista che si puo’ ammirare dai balconi del museo e’ assolutamente bellissima. Se andate nella terrazza, ricordatevi di guardare per terra il meraviglioso mosaico proveniente da una casa del IV secolo AC.
Delle 12 torri, oggi resta solo la Torre di Glezos (o Krispi), di proprieta’ della famiglia Krispi, gli ultimi duchi dell’isola, oramai famosissima e fotografata da tutti i turisti che passeggiano nelle piccole vie strette.
Vi invitiamo inoltre a visitare il bellissimo Museo Veneziano della Rocca Barozzi, fondato nel 1999, un tempo era la casa di diverse famiglie nobili, oggi e’ un piccolo museo che contiene stoffe, mobili e altri oggetti antichi.
La Cattedrale Cattolica fu costruita nel medioevo, il pavimento e’ di marmo con gli stemmi delle famiglie cattoliche piu’ importanti di Naxos.
Mentre la Cattedrale Ortodossa, dedicata ai santi Nicodemo e Nectario, si trova leggermente fuori dalla zona del castello e comprende il Museo Epitopio che sorge sull’antico sito archelogico.
Questa zona era la vecchia Agora’ (piazza) che aveva 4 portici con la facciata di marmo.
Da vedere anche il piccolo Museo del Folklore, aperto nel 1975, espone costumi, documenti, ceramiche e attrezzi agricoli che testimoniano la vita quotidiana in Grecia degli ultimi 2 secoli.
Infine la Scuola Monastero delle Orsoline, costruita nel 1739, e’ stata attiva fino al 1986 dove e’ stata acquistata dallo Stato che ha iniziato a organizzare diverse manifestazioni culturali che si svolgono sopratutto durante l’estate.
Vi invitiamo a leggere il nostro articolo dedicato a Chora.